Fioravante Francesco Di Nardo – Desiderio
Vorrei tanto essere l’alfiere della mia anima e scoprire quel velo che cela i miei sensi.
Vorrei tanto essere l’alfiere della mia anima e scoprire quel velo che cela i miei sensi.
Quello che si desidera con l’età che avanza è che almeno la notte ti sia di sollievo ai tuoi acciacchi e che ci sia qualcuno vicino che sa come farteli dimenticare e convincerti che per te l’età non è affatto passata.
Senz’anima, orfano cresce il desiderio.
Il suo carattere è forte e pure orgoglioso! Non accetta quella che non era una sconfitta, ma soltanto la fuga di una donna impaurita di un’emozione così grande.È patetico vedere come il tempo scorra, lasciando che io dia gli attimi più belli che vorrei dare a te, ad un sogno.
Silenzio! Non dire nulla! Ascolta tuo cuore. Senti il calore che avvolge tuo corpo!? In un attimo tua mente così precisa e impegnata si intorpidisce e si confonde? Si!… Sono io che nel mio silenzio ti irradio e ti possiedo dal profondo dei miei pensieri, dalla forza delle mie emozioni! Dentro di te mi riposo… Per poi volare via, lasciandoti libero alla sensazione e la certezza che, lì… nel tuo più intimo, io ho vissuto e ti ho amato senza nulla pretendere!
Non sempre la pioggia lava le nostre coscienze, ma mi piace credere che possa farlo sempre.
A saperlo domani oggi mi preparerei, ma le sorprese non hanno senso se si conoscono.
Quello che avrei voluto avrebbe potuto se solo anche tu avessi voluto.
Il desiderio piccolo, quando si avvera dona una piccola soddisfazione, il desiderio grande, arde, fiammeggia e, di volta in volta, si spegne nella cenere, lasciando molto fumo.
Niente è più incredibile di un desiderio che si avvera prima ancora che venga espresso.
Ho aspettato invano un motivo per restare.
Piangi pure amica mia, fa che io mi disseti con le tue lacrime.
Vuoi davvero lasciare ai tuoi occhi solo i sogni che non fanno svegliare?
Sto ancora una volta… bruciando di passione.
Se la bellezza è un’ombra, il desiderio è un lampo.
A vent’anni credevo di cambiare il mondo oggi che ne ho cinquanta ho capito che il mondo ha cambiato me.
Voglio poterti toccare le mani… senza avere una ragione valida.