Søren Aabye Kierkegaard – Felicità
La felicità è un fantasma che esiste soltanto quando è già stato.
La felicità è un fantasma che esiste soltanto quando è già stato.
Futuro. Quel periodo di tempo nel quale i nostri affari prosperano, i nostri amici sono sinceri e la nostra felicità è assicurata.
La felicità è un cucciolo caldo.
Prima condizione della felicità è l’essere saggi.
Felicità è un’ombra che subito precipita.
La felicità è un vino pregiato che sembra insipido ad un palato volgare.
Non c’è dovere che sottovalutiamo tanto quanto il dover essere felici.
La vera felicità ti viene da dentro. Nessuno può regalartela.
Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità.
Chi desidera il bene altrui scopre che la felicità degli altri è la fonte più generosa della propria felicità.
L’essere normale raggiunge la felicità e crede in essa, vi si aggrappa finchè non va davvero in pezzi, ma un essere anormale raggiunge solo una relativa felicità che è in continua fluttuazione.
La felicità esiste. Ne ho sentito parlare.
Poiché noi siamo fatti in modo che paragoniamo tutti a noi stessi e noi stessi a tutti, la felicità o il dolore dipendono da coloro con i quali stiamo a contatto, e nulla è più pericoloso della solitudine. La nostra immaginazione, che è naturalmente portata ad elevarsi, alimentata dalle fantastiche immagini della poesia, si crea una schiera d’esseri fra i quali noi occupiamo l’ultimo posto; e all’infuori di noi tutto ci sembra splendido e ogni persona perfetta. E questo è naturalissimo. Spesso sentiamo che ci manca qualche cosa e, proprio quel che ci manca, ci sembra di trovarlo in un’altra persona alla quale attribuiamo tutto ciò che noi pure abbiamo, e inoltre una grazia ideale. Così immaginiamo l’uomo felice. Ed esso è una creatura della nostra fantasia.
La felicità è quel momento in cui riesci a materializzare un tuo sogno. Purtroppo dopo essere divenuto realtà un sogno… non è più un sogno.
Non sempre ciò che basta alla nostra felicità basta al nostro piacere.
Vi è perfino una felicità che al cuore fa paura.
Regola di Katherine Whitehorn per la felicità: scopri quel che più ti piace fare e trova qualcuno che ti paghi per farlo.