Rachid Ouala – Paradiso & Inferno
Viviamo nello stesso mondo, ma non nello stesso modo, c’è chi vive nel paradiso terrestre e chi invece nell’inferno.
Viviamo nello stesso mondo, ma non nello stesso modo, c’è chi vive nel paradiso terrestre e chi invece nell’inferno.
Sulla Terra hanno vissuto centosei miliardi di persone sin dalla comparsa dell’uomo. Chissà che casino trovare parcheggio all’inferno.
Non cercare il paradiso altrove quando ce l’hai già!
Bach, mi trasporta sempre in paradiso! Peccato che all’inferno non possa portare la sua musica.
Chi non ha mai incontrato una stella, non conoscerà mai il paradiso.
Il bene e il male hanno le stesse radici e frutti diversi, si attraggono e si respingono ma nascono insieme.
Non sono destinato al Paradiso, ma spero vivamente di non incontrare chi andrà all’Inferno. Paura!
Potrai sempre salire sulle tue nuvole ogni volta che sarai sceso nel tuo inferno.
Mi parlano di inferno, come se io fossi inesperto o ingenuo. Ci sono soltanto inferni: la nostra libertà consiste unicamente nella possibilità di sceglierne uno e di restarvi sepolti, finché la cattiveria del prossimo o la nostra stanchezza non ci precipita in uno diverso, e il passaggio, il cambiamento ci pare una caduta, ed è invece un girarsi sull’altro fianco.
Scricchiola, scricchiola, torre del purgatorio, che squarci il mondo come la luce. Trema, trema, torre della spina dorsale, a precipitare saremo noi o il cielo?
Ho visto il diavolo piangere e chiedersi dove fosse Dio.
Il paradiso è amare se stessi.
È una sensazione strana quella di sentirsi così vicini al Paradiso ma impossibilitati a entrarci.
Che senso ha inseguire un sogno quando fanno di tutto per distruggerlo? Si conta sempre sulla pazienza, ma la pazienza alla fine si esaurisce e resta il nulla! Non esiste nessun inferno perché lo stiamo già pagando qui e non ci sono sconti alcuni per nessuno.
Vai in paradiso quando non hai peccato mortale, vai all’inferno quando hai peccato mortale.
Si dice che l’amore sia un impareggiabile inferno, ma la vita senza amore non sarebbe altro che un paradiso straziante.
Pecco di dignità, non chiedo assoluzione.