Daniel Blanda – Speranza
Dopo che si nasce, viviamo con la speranza di non morire mai.
Dopo che si nasce, viviamo con la speranza di non morire mai.
C’è una luce sottile che riflette da un cuore che ama: la speranza che ogni giorno qualcosa di buono succederà.
Un uomo senza speranze è come un angelo senza ali, perché non riesce a volare al di sopra delle proprie amarezze.
La tua forza è in questo: ricominciare, sempre.
Nella vita è sempre meglio tentare, che vivere una vita a rimpiangere per non aver tentato.
Mi piacerebbe essere il vento, per attraversare tutto e tutti, senza che nulla mi attraversi.
Basta illusioni: il futuro… è passato.
Fra il “già” e il “non ancora” siamo sempre sul filo della speranza.
Ogni particolare mi spinge a credere al nulla che ci sarebbe senza la speranza.
Ogni tanto bisogna abbandonare la speranza per sostituirla con il coraggio di cambiare.
Non so lasciare le emozioni a metà. Dovrei rinunciare alla speranza.
Siamo tutti figli sotto questo grande cielo di speranze, ma soprattutto fratelli sopra questo piccolo pianeta di volontà.
La speranza è quella luce negli occhi quando ritrovi la tua anima. Quella che pian pianin sta tornando da me e che spero nessuno perda mai.
Pianta il seme della speranza e curalo con amore, con il tempo nel tuo giardino nasceranno fiori meravigliosi, sarà il giardino più bello del mondo.
Gioia del mio tempo, tanto di cappello, m’inchino al tuo cospetto divino che tu mi doni ogni mattino e mi auguro di viver sereno per tutto il tempo che mi si prospera.
Con te rivivo i sogni che nascondo ancora qui nel mio cuore, e finché l’alba nasce e il sole muore, la speranza dentro non va mai via.
Muoio dalla voglia che accada un miracolo, e che tu compaia davanti a me per puro caso.