Anonimo – Stati d’Animo
I momenti più belli sono quelli dove non c’è più niente da dire, quando le parole si trasformano in emozioni.
I momenti più belli sono quelli dove non c’è più niente da dire, quando le parole si trasformano in emozioni.
Scegliere di non odiare non significa non avere nulla per cui combattere.
Ogni cuore ha il suo dolore.
Nessuno stato è così simile alla pazzia da un lato, e al divino dall’altro quanto l’essere incinta.La madre è raddoppiata, poi divisa a metà e mai più sarà intera.
Ogni piacere si arricchisce del ricordo di piaceri trascorsi.
I miei rimorsi a poco a poco sono diventati anch’essi un aspetto amaro di possesso, un modo di assicurarmi di essere stato fino alla fine lo sventurato padrone del mio destino.
Ti riscuotono, ti turbano, ti feriscono, ti cambiano e uccidono. Vanno via, si alternano, tornano, lacerano la tua anima con il loro improvviso arrivo. Sono emozioni.
Contando i dolori, con le pupille dilatate dalle lacrime, come misurerò la mia “imperscrutabilità?”
Non faccio nulla contro me stesso, eppure sono il mio carnefice.
Io sono un piccolo mondo fatto abilmente di elementi e uno spirito angelico.
Cercate di essere ottimisti. C’è sempre tempo per mettersi a piangere.
La mia infelicità era quella di una persona che non sapeva dire di no.
Una noia mortale emana da quelli che hanno ragione e lo sanno.
Non vi è gioia senza dolore!
La speranza è essere certi che la fraternità è più grande della rivalità, che la solidarietà è più grande dell’oppressione, che la condivisione è più forte dell’egoismo, che la vita è capace di vincere la morte.
L’opposto di solitudine non è stare insieme, è stare in intimità.
Scandito da un incontrollato “pulsare” vivo.