Antonio Curnetta – Filosofia
Nessuna verità è certa e definitiva, ma è soltanto la sensazione più forte e nitida che abbiamo in quel momento.
Nessuna verità è certa e definitiva, ma è soltanto la sensazione più forte e nitida che abbiamo in quel momento.
Il pregiudizio è la massima semplificazione del pensiero: il non-pensiero.
Nessun uomo è mai totalmente libero. L’unica libertà che ha l’uomo è quella di scegliersi la sua schiavitù.
In compagnia è difficile raggiungere la serenità, ma in solitudine è impossibile conoscere la felicità.
La virtù è una buona inclinazione che voi possedete; il vizio è una cattiva inclinazione da cui siete posseduti.
Chi è troppo contento di sé, non si conosce abbastanza.
Chi teme di soffrire, già soffre.Chi teme di amare, già ama.Chi teme di morire, già muore.
Per essere liberi, bisognerebbe bastare a se stessi.
Il segreto per godersi la vita è guardare il giorno nuovo con nuovi occhi: è l’unico modo per godere oggi delle meraviglie che ci sono sfuggite ieri.
La più piccola cosa compiuta vale più di cento cose pensate.
Il tempo non muta l’essenza di una persona, ma solo il modo in cui si manifesta.
La realtà imprigiona, la fantasia libera.
Se vuoi che sia una bella giornata, adoperati perché lo diventi.Senza il tuo aiuto, non lo diventerà certamente.
Non pretendere ciò che ti manca, ma cerca di meritare ciò che hai.
Quando non sai dove andare, comincia a camminare.Ci sono luoghi che non conosci e che ti aspettano da sempre.
Nel muro della certezza il dubbio è quella crepa dalla quale può infiltrarsi la luce della verità.
Ciò che per la mente è improbabile, per il cuore è possibile.