Giuseppe Donadei – Paura & Coraggio
Il coraggio non è rischiare quando non hai altra scelta, ma è quando il rischio è la tua scelta.
Il coraggio non è rischiare quando non hai altra scelta, ma è quando il rischio è la tua scelta.
Esistono due vite. Una è questa l’altra si trova oltre il muro della paura.
L’unico danno irreparabile è la paura di sbagliare.
La paura ti annulla. Aver paura significa bere, quotidianamente, a piccoli sorsi la morte. Uccidere i sogni, i desideri, vanificare il tempo, cancellare se stessi perdendosi irrimediabilmente nel vortice del nulla.
Quello da cui scappiamo non fa che rimanerci sempre più attaccato addosso. La paura fortifica ciò che temiamo. Le nostre più grandi sconfitte non sono altro che il frutto della lotta contro noi stessi.
Guardiamo il cielo in attesa di un miracolo, senza accorgerci che il miracolo siamo noi e tutto ciò che sta attorno.
Ho passato la mia vita con la musica in sottofondo. Una compagna fedele, leale, la puoi amare, odiare ma c’è sempre quando hai bisogno e ti aiuta a comprendere esattamente come ti senti. Non pretende mai di essere capita ma ti chiede solo di abbandonarti tra le sue braccia e sincronizzare le sue note con le pulsazioni del tuo cuore. La musica ha bisogno semplicemente di essere vissuta.
Non so se ho più paura di morire o di essere già morto.
Morire è quando acquisisci la consapevolezza che niente e nessuno può più riempire il vuoto che ti porti dentro.
Per sempre è solo un attimo.
I libri di cui ci innamoriamo sono quelli che sembrano scritti e pensati per noi, le cui parole riescono a mettere in ordine i frammenti di pensieri che ci mescolano l’esistenza. I libri migliori sono quelli che non ci dicono niente di nuovo ma che illuminano quello che già sappiamo e ciò che siamo.
Dopo aver conosciuto il mare imparerai la nostalgia.
Adoro l’alba. È quello spazio temporale In cui i tuoi cattivi pensieri iniziano a sbiadire e i tuoi sogni iniziano a riempirsi di colori.
Vivo un eterno conflitto. Adoro l’alba ma vorrei che la notte non finisse mai.
Più sottile è il confine tra giudicare e farsi un opinione, e più vasta dovrà essere l’intelligenza per saperlo distinguere.
Abbiamo il dovere di trasmettere ai nostri figli la speranza. È l’unico modo per preservare il loro diritto di sognare.
Mia figlia mi ha chiesto: “Papà cos’è un’emozione?” Ti dico solo una cosa, quando sei nata tu non sono riuscito neanche a dire mezza parola. L’emozione è una cosa che senti fortemente dentro ma che non riesci neanche minimamente a spiegare fuori.