Oriana Fallaci – Figli e bambini
Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto fra tanti diritti.
Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto fra tanti diritti.
Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.
La gente che ha nostalgia della propria infanzia non ha mai vissuto un’infanzia.
Non c’è niente di più bello del sorriso di un bambino!Eh si i bambini sono bellissimi, ma prima o poi crescono, noi tutti cresciamo, e vorremmo tornare bambini, ma ogni anno che passa tutto e più bello, e tutto aumenta o si distrugge: convinzioni, amori, pensieri e parole tutto cambia, noi cambiamo… è la vita!
Se ti è possibile dai a tuo figlio la tua stessa possibilità: “nascere”.
I figli ci appartengono finché stanno nel nostro grembo. Dal loro primo pianto apparteranno alla vita. Noi ne siamo il tramite.
Pensare che i nostri figli ci appartengano è pura follia.
Se neghi la possibilità di vita a tuo figlio. Un giorno ti mancherà.
Se l’ira dei genitori verso i figli è giustificata, è veramente sciocco se i figli oppongono resistenza e non chiedono scusa. Se l’ira non è giustificata, ma senza ragione, è una cosa veramente ridicola prendere atteggiamenti di sfida esasperandone col proprio risentimento l’irragionevolezza, e non cercare di mitigarla in altri modi mostrando buona volontà.
Se la madre è nevrotica, la figlia sarà isterica.
Il figlio è come un ramo di un albero, se l’albero è perfetto anche il ramo lo sarà.
Amiamo i nostri figli e ne vediamo sempre il meglio.
L’animo di un bambino è puro come l’acqua di sorgente.
La maestra è come una nuvola, che raccoglie per tanto tempo le goccioline d’acqua, che sono i suoi alunni e poi li osserva scendere nel mondo con tristezza.
Quando la figlia si sposa, il padre perde la dote, ma riguadagna il bagno e il telefono.
Se naufragassi su un’isola deserta porterei con me solo i bambini e gli animali.
Niente è più veritiero delle parole dei bambini.