George Bernard Shaw – Morte
Se ho una necessità, ho una ragione di vita. La soddisfazione é la morte.
Se ho una necessità, ho una ragione di vita. La soddisfazione é la morte.
La morte mostra all’uomo ciò che egli é.
Pochi si rendono conto che la loro morte coinciderà con la fine dell’universo.
Non uno dei tuoi antenati è morto giovane. Si sono tutti accoppiati almeno una volta.
La morte è l’unica cosa uguale per tutti gli uomini, l’unica cosa che nessun uomo può evitare, ricco o povero che sia… è destinato a morire.
Ognuno lascia la vita come se l’avesse cominciata allora.
La più grande paura dell’uomo non è morire, ma essere dimenticato.
Ma quando penso all’avvenir della mia libertà perduta vorrei baciarla e poi morir mentre lei dorme, all’insaputa.
La morte è un fenomeno terribile per i vivi.
O notte (…) o ombra del morir..
La cosa più importante per ogni uomo è poter morire in ogni momento senza avere rimpianti, così serenamente, sena oriolo addormirsi, io non credo di essere pronto finchè di cupidezza sarò infetto.
Bisogna veramente che l’uomo muoia perché altri possa appurare, ed ei stesso, il di lui giusto valore.
Una buona vita merita una buona morte.
Stanislaw Lec dice che i cannibali si lamentano perché l’uomo fa schifo, ma il mostro di Milwaukee purtroppo o per fortuna era di bocca buona, e così ne ha mangiati 17.
Siamo troppo educati per morire di fame. Moriremo di appetito.
Ci sono cose peggiori della morte. Se hai passato una serata con un assicuratore, sai esattamente di cosa parlo.
Non voglio raggiungere l’immortalità con il mio lavoro. Voglio arrivarci non morendo.