Francesco Galizzi

Un giorno esploderemo, e per un istante illumineremo l’universo. In quell’istante scopriremo se ne sia davvero valsa la pena.

Oggi piovo.

Sogno di una lingua che del condizionale non ammetta il tempo passato.

Ogni vincolo è costrizione e sollievo.

Il tuo desiderio di libertà mi schiaccia in un angolo.

Mi dispiace, ma proprio non ce la faccio ad essere felice. Posso essere distratto, intrattenuto, persino divertito. Ma felice mai.

Cercando la felicità della mia infanzia ho trovato la disperazione di non poterla riavere.

Spesso non dico niente per paura di sembrare prepotente.

Sono una creatura insulsa, senza sapore e senza voglie, in un mondo in cui tutti aspirano a più di quello che hanno.

Sarà che ho la soglia dell’emozione molto più bassa di tanti altri.

A: “Come sei?”B: “Emotivo.”A: “E il motivo?”

Sono l’anello mancante di qualsiasi catena ritenuta manchevole, e come tale non ho un mio fine.

Vivendo soffro. Soffrendo vivo.