Giorgio De Luca – Tristezza
Quando il cuore diventa pietra non basta il sole a scaldarlo.
Quando il cuore diventa pietra non basta il sole a scaldarlo.
Gli addii hanno sempre un retrogusto amaro.
Chi mangia il frutto della sofferenza ne riscontra l’immediato e dannoso effetto.
Quando hai bisogno di una spalla su cui poggiare la fronte per scacciare la malinconia, ti offro la mia.
Fa che i tuoi occhi non colorino di tristezza i giorni.
Allontana l’ombra, impedisce alla coscienza di parlare.
È difficile prevedere quando cesserà la pioggia.
È grande il vuoto che sento in me ed è tanto il bisogno che ho di te.
Togli quella benda dagli occhi che ti oscura la vista e ritrova te stesso.
La solitudine non va condivisa, va vissuta e basta.
Che fortuna essere solo di passaggio su questa Terra abitata da spregevoli esseri capaci, con le loro sporche guerre, di distruggere l’intera umanità.
Meglio volare basso, le luci della ribalta potrebbero provocare fastidiosi giramenti di testa…
Impara a sopravvivere alle nefandezze di un mondo che di magico non ha niente.
Non puoi vivere il presente dimenticando il passato.
Tra gente incapace perfino di sorridere, ti accorgi di vivere in un mondo sbagliato.
Quando ti assale la tristezza, fai un bagno con shampoo al sorriso due volte al giorno, ti aiuterà a stare meglio.
La solitudine è come il deserto, una immensa pianura senza voce.