Marika Solfatti – Verità e Menzogna
Le sue bugie popolavano la mia mente di insicurezze ogni giorno più grandi.
Le sue bugie popolavano la mia mente di insicurezze ogni giorno più grandi.
Non sei la stessa tipa con cui ho dormito ieri.
Nessuno dava a lei il suo posto, lei era quella da svalutare, quella che non faceva mai nulla di buono. Lei era l’errore intrappolata nei suoi errori.
E quando se ne va si porta via anche un pezzo di me.
I lividi dalla pelle vanno via, ma i segni sul cuore restano.
Odio quando le persone inventano scuse per coprire il loro menefreghismo nei miei confronti.
Il geloso è un malato che non decide di ammalarsi.
Somiglio alla porcellana: se mi butti giù mi frantumo, ma se mi calpesti ti faccio male.
A nessuno importa che io sia qui, quindi perché non andare via?
Mi sento così stupida ad essere gelosa che quasi mi sembra intelligente esserlo.
Quando finalmente capirai chi sono, non potrai che rassegnarti al silenzio.
E chi ti assicura che il tuo paradiso non si trasformerà in inferno?
Era come osservare il paradiso senza poterci entrare.
Odiava tutto e tutti perché non sapeva chi fosse il colpevole.
La mia non è gelosia. La mia è pura invidia. Quella che provo nel sapere che qualcuno può osservare il mio paradiso, mentre io posso solo sognarlo.
Non capirà mai quanto sia terribile per te cedere anche per un secondo la tua felicità.
Odio troppo, amo troppo, mi arrabbio troppo, piango troppo, sbaglio troppo, urlo troppo, parlo troppo. Troppo, di troppo. Troppo fuori luogo. Stupidamente troppo.