Roberto Giusti

Alla mia realtà, ormai dono più ben poca fantasia.

All’apparenza calmi, ma dentro pieni di tempeste.

Sempre avanti! O stai al mio passo o rimani indietro. C’è solo una andatura che conta, la Mia!

Il disordine è nell’ordine mio naturale delle cose.

Esistere non mi basta. Io voglio di più, voglio vivere!

Le lacrime, sono involucri trasparenti di emozioni.

Solo come un lupo, libero come un’aquila.

Il senso di colpa dilania l’anima dell’uomo.

A tratti vivo, a tratti esisto, a tratti decado.

I sentimenti fanno male, fanno bene, fanno vivere!

La mia vita è come un film senza copione. Non mi piace progettare, mi piace improvvisare. Vivo d’istinto… sempre!

Io non so se avrò mai pace per il mio tormento, ma so che troverò tormento per avere un po’ di pace.

Spesso chi ha vissuto grandi odi, ha provato grandi amori.

Spesso m’immergo in cupi pensieri e nuoto attraverso i relitti della mia anima. Nell’abisso più profondo, spero sempre di trovare ciò che ho smarrito alcuni anni fa… me stesso.Chi sono ora io?Il mare è in tempesta e lotto per sopravvivere. Le onde mi sbattano qua e là, mi sovrastano… perdo il fiato. La vita s’accorcia, la sento allontanarsi da me e secondo dopo secondo… annego.

Vedo luce, vedo tenebra. Riflessi di me.

Sentirsi liberi è tutto quello che vorremmo ma che spesso non otteniamo mai.

Sono nero come la notte ma lucente come una stella. Tutta la mia dannazione risiede in tutto questo contrasto universale!