Giuseppe Catalfamo – Cucina
Non è possibile gustare la dolcezza del miele senza aver assaporato il disgusto del fiele.
Non è possibile gustare la dolcezza del miele senza aver assaporato il disgusto del fiele.
Il nostro organismo, come quello delle scimmie, è programmato proprio per il consumo di frutta, verdura e legumi. Una dieta priva di carne non ci indebolirebbe certamente: pensiamo alla potenza fisica del gorilla. E pensiamo al neonato, che nei primi mesi quadruplica il suo peso nutrendosi solo di latte. Non solo una dieta di frutta e verdura ci farebbe bene, ma servirebbe proprio a tenere lontane le malattie.
Non si può mangiare ciò che aveva un volto.
La sola vista di una bistecca ormai mi ripugna, l’odore di una che cuoce mi dà la nausea e l’idea che uno possa allevare delle bestie solo per assassinarle e mangiarsele mi ferisce.
I nemici degli animali sono anche i peggiori nemici dei loro simili.La bistecca nel piatto degli occidentali affama il terzo mondo, togliendo anche la minestra dal piatto dei poveri, e non sono i vegetariani a dirlo!
Vorrei essere dell’ottimo vino che sappia piacevolmente inebriarti dopo l’incontro con le tue labbra…
Ecco, io ti do in mano ai figli d’oriente.Metteranno in te i loro accampamenti,e in mezzo a te pianteranno le loro tende:mangeranno i tuoi frutti e berranno il tuo latte.
Se vuoi essere qualcuno, qualcuno veramente speciale, si se stesso…
Odio friggere le melanzane!Se stai davanti alla padella non si friggono mai, ma se ti allontani un attimo ecco che si bruciano senza nessuna pietà!
Mai affidarsi alle idee altrui per creare qualcosa che ti dia soddisfazione. Creare non è mai stato sinonimo di copiare. Non seguire altre ricette che non nascano dalla tua fantasia.
Tu, quello che ami il vino, non lasciar mai la vigneta di soffrire!
Non basta avere il cervello. Bisogna anche usarlo.
Come per la società, più ingredienti mettiamo nella padella a cuocere, meno distinguibili saranno nel miscuglio di sapori.
Più grande è il raviolo e meno devi prepararne.
L’amore è come la buona cucina, le cose speciali nascono sempre da ingredienti semplici, ma sono rese magiche dalla fantasia…
Gli animali si nutrono, l’uomo mangia e solo l’uomo intelligente sa mangiare.
“Il tempo delle mele” è passato, si potrebbe affermare con un po’ di malinconia satirica che ci sono rimasti i torsoli.Trovo però che ci sono innumerevoli torsoli che sono morbidi e dolci da assaporare e mordicchiare per ore ed ore… l’importante è non passare alle prugne!