Bernardo Noto – Tristezza
Dentro di noi c’è sempre una voce che urla, il problema è che non sempre le persone lo sentono.
Dentro di noi c’è sempre una voce che urla, il problema è che non sempre le persone lo sentono.
Come fosse l’ombra di se stessa usava farsi chiamare “Lei”, prigioniera di un’invisibile forza, che giorno dopo giorno l’attirava sempre più verso il suo gelido abbraccio.
Molte volte ci illudiamo di stordirci nella confusione, ma troviamo silenzio di parole, ci illudiamo di realizzare un sogno stordendoci nel vuoto di pensieri, ma il rumore del silenzio ti fa gridare.Ascoltiamo il nostro grigio silenzio e aspettiamo di sentire una nota colorata!
Credo che nulla sia per sempre.Continuo a guardare oggetti che prima avevano un motivo di esistere e uno strano alone d’amore intorno, e che ora invece ricambiano il mio sguardo e mi fissano con un misto di tristezza, pietà, compassione e intrinseco dispiacere represso per la loro stessa esistenza, ormai teoricamente inutile.E lo stesso identico sguardo lo ricevo anche dallo specchio del mio bagno, ogni mattina.
Quando una persona a te cara viene a mancare un anno sembra un’eternità, sembra quasi non fosse mai esistita e si trattasse solo di un bellissimo sogno.
Addio papà. Mi lasci con l’animo in tumulto ed un vuoto che non potrà essere più colmato.
La nostalgia della felicità è causa di cronica infelicità.
Basta, sono stanco di essere triste, voglio scrivere qualcosa di divertente… posso avere l’aiuto del pubblico?
Povera cara: hai scoperto che pensare significa soffrire, che essere intelligenti significa essere infelici. Peccato che ti sia sfuggito un terzo punto fondamentale: il dolore è il sale della vita e senza di esso non saremmo umani.
Senza volerlo ho pensato alla tristezza!
Non so se ti è mai capitato di sentirti sola, di trovarti di fronte a te stessa e non riconoscere neanche la tua immagine.
Continuo a piangere perché non sei come dovresti essere.
Penso, a volte, d’aver troppo vissuto.
Sono nato sbagliato, o ho sbagliato a nascere?
Dura è la notte insonne… leggo, scrivo, penso, piango… rileggo, riscrivo, ripenso…
Resterai nel dolce suono di quelle parole che sicuramente avresti amato.
Il Dolore è la Pietra che Dio ti offre per Scolpire la Tua Opera d’Arte.