Tania Memoli – Desiderio
Non è solo essere desiderati o voluti, quello che ti fa sentire amata è l’urgenza che ha di averti ancora, anche quando sei tra le sue braccia.
Non è solo essere desiderati o voluti, quello che ti fa sentire amata è l’urgenza che ha di averti ancora, anche quando sei tra le sue braccia.
In memoria di quello che è stato e di quello che poteva essere. In memoria di ciò ero e ancora sono, anche se non è come avrei voluto. In memoria di cosa, di chi? Di questo cuore che, anche stanotte, rivive quei desideri nascosti in fondo al mio cuore.
Fa della tua bocca il mio strumento, soddisfami con le parole quando le tue mani sono lontane.
Adoro i suoi modi di usare la lingua. Uno: per raccontarmi l’amore. L’altro: per farmelo sentire.
Eravamo vicini, così vicini da poterci sfiorare, eppure non fu possibile. Ed indossai la tua camicia per sentire il tocco della tua pelle ed il profumo del tuo corpo.
Adoro la tua pelle quando sa di me.
Un motel tra strade che incrociano le nostre vite. Incontrarci e spargere vestiti per la stanza. Non un attimo verrà perso, la voglia di possederci è così forte che nulla ferma le nostre bocche.
Genuflessa a te, sottomessa hai tuoi voleri, assaporo il tuo miele, così dolce sulla mia lingua, tu padrone del mio piacere.
Le tue mani scivolano sul mio corpo cercano il centro del mio piacere, trovano, accarezzano, entrano e giocano con la fantasia. M’inarco a te, conscia che questo desiderio lo appaghi anche con il tocco delle tue labbra.
Non voglio guardarti, voglio toccarti ed immaginarti, conoscerti con il solo tocco delle mani, sentire il guizzo dei tuoi muscoli al passaggio delle mie carezze. Occhi chiusi, labbra dischiuse, m’imprimo nella mente il sapore della tua pelle. Il tuo sapore. E lo ritroverò dentro di me nella solitudine.
Oggi vorrei tempo, tempo per tutto e per tutti, tempo per esserci e viversi, per ascoltarsi e per parlarsi, tempo per ridere, tempo per amare senza bisogno di elemosinare.
Ci sono ciao che fanno il cuore più leggero, felice. E poi ci sono ciao che vanno detti per far spazio nel cuore a chi, con quel ciao, vuol dire: ti voglio ancora rivedere.
Sentimi tra la pelle e cuore.
A volte basta solo il pensiero della persona desiderata, a scatenare in te, voglie insaziabili.
Se possedessi la lampada di Aladino, i miei tre desideri da chiedere al genio sarebbero; amore, amore, amore.
Cerco sempre di seguire il cammino del bene, perché è l’unica strada che mi condurrà verso il paradiso.
Sono sazia di parole, ho fame di gesti, di quelli fatti di presenza che legano indissolubilmente e che urlino solo una parola: tua.